• In offerta / -12%
  • Detraibile

Tachiflutask orale grat 10 bustine 600 mg + 10 mg

Principi attivi Ogni bustina contiene: Principi attivi: paracetamolo 600 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg). Ogni bustina contiene sorbitolo (E 420) 42 mg, aspartame (E 951)
Descrizione Prodotto
Minsan 047430018
Detraibile Si
Marchio Tachipirina
Casa produttrice Angelini pharma spa
Formato Granulato
Sostanza Paracetamolo/fenilefrina cloridrato
COSA INCLUDE OGNI ORDINE?

Troverai all'interno del tuo pacco un QR Code da scannerizzare con il tuo smartphone per poter ricevere una piccola sorpresa per il tuo secondo ordine.

I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche:
 

Principi attivi

Ogni bustina contiene: Principi attivi: paracetamolo 600 mg e fenilefrina cloridrato 10 mg (pari a fenilefrina 8,2 mg). Ogni bustina contiene sorbitolo (E 420) 42 mg, aspartame (E 951) 25 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Mannitolo (E 421), Xylitab 200 (xilitolo, carbossimetilcellulosa), aroma limone, sorbitolo (E 420) acido ascorbico, acido citrico, silice colloidale idrata, aspartame (E 951) saccarina sodica.

Indicazioni terapeutiche

Trattamento a breve termine dei sintomi da raffreddore ed influenza, inclusi il dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.

Controindicazioni

- Bambini di età inferiore ai 12 anni. - Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti (elencati al paragrafo 6.1). - Pazienti che assumono beta-bloccanti. - Pazienti che assumono antidepressivi triciclici e quelli che assumono o hanno assunto nelle ultime 2 settimane inibitori delle monoamminoossidasi. - Pazienti con asma bronchiale, feocromocitoma, glaucoma ad angolo chiuso, o che assumono contemporaneamente altri medicinali simpatico mimetici (come decongestionanti, soppressori dell’appetito e psicostimolanti simili alle amfetamine). Pazienti affetti da insufficienza epatica o renale, diabete, ipertiroidismo, ipertensione e malattie cardiovascolari. - I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica. - Grave insufficienza epatocellulare.

Posologia

Posologia Adulti e bambini al di sopra dei 12 anni: 1 bustina ogni 4-6 ore e fino ad un massimo di 3 bustine nelle 24 ore. Il medicinale non deve essere usato per più di 3 giorni consecutivi senza consultare il medico. Popolazione pediatrica Bambini al di sotto dei 12 anni: TACHIFLUTASK è controindicato nei bambini di età inferiore ai 12 anni (vedere paragrafo 4.3). Modo di somministrazione Porre il granulato direttamente sulla lingua e deglutire. TACHIFLUTASK si dissolve con la saliva: questo ne consente l’impiego senza acqua. Il contenuto della bustina può anche essere sciolto in un bicchiere di acqua calda (non bollente), mescolando con un cucchiaino. A piacere, diluire con acqua fredda per raffreddare e dolcificare. Una volta preparata, la soluzione ottenuta va bevuta entro pochi minuti.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Conservare nel contenitore originario per proteggere il medicinale dall’umidità e dalla luce.

Avvertenze

I pazienti devono essere avvisati di non prendere altri medicinali contenenti paracetamolo mentre assumono TACHIFLUTASK in quanto dosi elevate di paracetamolo possono causare reazioni avverse gravi. Evitare il consumo di alcool durante il trattamento con TACHIFLUTASK. Il pericolo di sovradosaggio è infatti maggiore nei pazienti con problemi epatici. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare warfarin o qualsiasi altro farmaco (vedere anche il paragrafo 4.5). È sconsigliato l'uso del prodotto se il paziente e in trattamento con antiinfiammatori. Si consiglia cautela se il paracetamolo viene somministrato in concomitanza con flucloxacillina a causa dell'aumentato rischio di acidosi metabolica con gap anionico elevato (HAGMA), in particolare nei pazienti con grave compromissione renale, sepsi, malnutrizione e altre fonti di carenza di glutatione (ad es. alcolismo cronico), così come in quelli che utilizzano le dosi massime giornaliere di paracetamolo. Si raccomanda un attento monitoraggio, inclusa la misurazione della 5-oxoprolina urinaria. Consultare il medico prima di usare il prodotto in pazienti con ingrossamento della ghiandola prostatica o malattie vascolari occlusive (ad es. sindrome di Raynaud). Non superare la dose consigliata e non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi. TACHIFLUTASK contiene aspartame: tale sostanza può essere dannosa in soggetti affetti da fenilchetonuria. TACHIFLUTASK contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè è essenzialmente senza sodio.

Interazioni

Paracetamolo L'effetto epatotossico del paracetamolo può essere potenziato dall'assunzione di altri farmaci attivi sul fegato come la zidovudina e l’isoniazide che possono produrre una inibizione del metabolismo del paracetamolo. La somministrazione di probenecid prima di paracetamolo diminuisce la clearance del paracetamolo e l’eliminazione urinaria del paracetamolo solfato e paracetamolo-glucuronide, e aumenta l’emivita del paracetamolo stesso. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Il paracetamolo aumenta l'emivita del cloramfenicolo. Il prodotto assunto in dosi elevate può potenziare l'effetto degli anticoagulanti cumarinici (warfarin). Metoclopramide e domperidone possono aumentare l’assorbimento del paracetamolo, mentre esso e ridotto o ritardato rispettivamente dalla colestiramina e dagli anticolinergici. Si deve prestare attenzione quando il paracetamolo è usato in concomitanza con flucloxacillina poiché l'assunzione concomitante è stata associata ad acidosi metabolica con gap anionico elevato, specialmente nei pazienti con fattori di rischio (vedere paragrafo 4.4). Fenilefrina La fenilefrina può antagonizzare l'effetto dei farmaci beta-bloccanti ed antiipertensivi (inclusi debrisochina, guanetidina, reserpina e metildopa) e può potenziare l'azione degli inibitori delle monoaminoossidasi, (vedere paragrafo 4.3). L’uso contemporaneo della fenilefrina con gli antidepressivi triciclici o le amine simpaticomimetiche può aumentare il rischio di effetti di tipo cardiovascolare. La fenilefrina può interagire con la digossina e con glicosidi cardiaci aumentando il rischio di aritmia o infarto, e con gli alcaloidi (ergotammina e metilsergide) aumentando il rischio di ergotismo. Interferenze con alcuni test di laboratorio La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati organizzati secondo la classificazione per Sistemi ed Organi MedDRA. La frequenza e cosi definita: molto comune (≥1/10), comune (da ≥1/100 a <1/10), non comune (da ≥1/1000 a <1/100), raro (da ≥1/10.000 a <1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Classificazione per Sistemi ed Organi / Frequenza Effetto indesiderato Patologie del sistema emolinfopoietico Rara Agranulocitosi¹, leucopenia¹, trombocitopenia¹ Non nota Anemia¹ Disturbi del sistema immunitario Rara Reazioni allergiche1,2, reazioni da ipersensibilità1,2, anafilassi1,2 Non nota Shock anafilattico1,2 Disturbi del metabolismo e della nutrizione Comune Anoressia² Disturbi psichiatrici Molto rara Insonnia², nervosismo², ansia², irrequietezza², confusione², irritabilità22 Patologie del sistema nervoso Molto rara Tremore², capogiro², cefalea² Patologie dell’occhio Non nota Midriasi², glaucoma acuto ad angolo chiuso² Patologie cardiache Rara Tachicardia², palpitazioni² Patologie vascolari Non nota Ipertensione² Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Rara Broncospasmo1,2 Non nota Edema della laringe¹ Patologie gastrointestinali Comune Nausea², vomito² Non nota Diarrea¹, patologia gastrointestinale¹ Patologie epatobiliari Rara Funzione epatica anormale¹ Non nota Patologia epatica¹, epatite¹ Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Rara Eruzione cutanea1,2, angioedema² Non nota Necrolisi tossica epidermica¹, Sindrome di Steven Johnson¹, eritema multiforme o polimorfo¹ Patologie renali e urinarie Molto rara Nefrite tubulointerstiziale (dopo uso prolungato del paracetamolo a dosi elevate)¹ Non nota Insufficienza renale aggravata¹, ematuria¹, anuria¹ ritenzione di urina ¹ Effetti indesiderati associati al paracetamolo ² Effetti indesiderati associati alla fenilefrina Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse .

Sovradosaggio

Paracetamolo Alle dosi consigliate, o anche nel caso in cui si dovesse assumere l'intera confezione, non dovrebbero comparire sintomi da sovradosaggio di paracetamolo. Tuttavia in caso di ingestione di dosi molto elevate di paracetamolo (superiori a 10 g), la complicanza più comunemente riscontrata è il danno epatico, che si manifesta in genere 12-48 ore dopo l'assunzione. Fattori di rischio • Trattamento a lungo termine con carbamazepina, fenobarbitale, fenitoina, primidone, rifampicina, Erba di San Giovanni-iperico o altri farmaci induttori degli enzimi epatici; • Consumo regolare di etanolo in quantità superiori a quelle raccomandate; • Deplezione di glutatione (ad es. disturbi dell’alimentazione, fibrosi cistica, infezione da HIV, inedia, cachessia). Sintomi I sintomi precoci del sovradosaggio da paracetamolo nelle prime 24 ore sono pallore, nausea, vomito, anoressia e dolore addominale. Possono verificarsi anomalie del metabolismo del glucosio e acidosi metabolica. Nell’avvelenamento grave, l’insufficienza epatica può progredire in encefalopatia, emorragia, ipoglicemia, edema cerebrale e morte. Anche in assenza di grave danno epatico, possono svilupparsi insufficienza renale acuta con necrosi tubulare acuta, fortemente suggerita da dolore al fianco, ematuria e proteinuria, possono svilupparsi anche in assenza di grave danno epatico. Sono state riferite aritmie cardiache e pancreatite. Trattamento Nella gestione del sovradosaggio da paracetamolo è essenziale il trattamento immediato. Nonostante una mancanza di sintomi iniziali significativi, i pazienti devono essere indirizzati all’ospedale urgentemente per immediata assistenza medica. I sintomi possono essere limitati a nausea o vomito e possono non riflettere la gravità del sovradosaggio o il rischio di danno agli organi. La gestione deve essere in accordo con il trattamento stabilito dalle linee guida. Se il sovradosaggio è avvenuto entro 1 ora, deve essere preso in considerazione il trattamento con carbone attivo. La concentrazione plasmatica di paracetamolo deve essere misurata a 4 o più ore dopo l’ingestione (le concentrazioni iniziali non sono affidabili). Il trattamento con N-acetilcisteina può essere usato fino a 24 ore dopo l’ingestione di paracetamolo, tuttavia, l’effetto massimo di protezione si ottiene fino ad 8 ore dopo l’ingestione. L’efficacia dell’antidoto declina bruscamente dopo questo periodo. Se necessario, al paziente deve essere somministrata N-acetilcisteina per via endovenosa, in linea con il regime di dose stabilito. Se il vomito non è un problema, la metionina orale può essere un’alternativa adatta nelle zone più remote, al di fuori dell’ospedale. La gestione dei pazienti che presentano una disfunzione epatica grave oltre le 24 ore dall’ingestione deve essere discussa con il Centro Nazionale Antiveleni o con l’unità epatica. Fenilefrina Sintomi I sintomi da sovradosaggio causati dalla fenilefrina sono irritabilità, cefalea e aumento della pressione arteriosa. Nei casi più gravi possono manifestarsi confusione, allucinazioni, convulsioni ed aritmie. Tuttavia, la quantità necessaria a produrre una grave tossicità da fenilefrina sarebbe maggiore di quella che produce correlata al paracetamolo. Trattamento Il trattamento deve essere clinicamente appropriato. Una grave ipertensione deve essere trattata con farmaci alfa bloccanti come la fentolamina.

Gravidanza ed allattamento

Gravidanza Paracetamolo Una grande quantità di dati sulle donne in gravidanza non indicano né tossicità malformativa, né fetale/neonatale. Studi epidemiologici sullo sviluppo neurologico nei bambini esposti al paracetamolo in utero mostrano risultati non conclusivi. Se clinicamente necessario, il paracetamolo può essere usato durante la gravidanza, tuttavia dovrebbe essere usato alla dose efficace più bassa per il più breve tempo possibile e con la più bassa frequenza possibile. La somministrazione del preparato in gravidanza e nell'allattamento deve avvenire sotto il diretto controllo del medico. Fenilefrina I dati relativi all’uso della fenilefrina in gravidanza sono limitati. La vasocostrizione dei vasi uterini e la riduzione del flusso ematico a livello dell’utero associata all’uso di fenilefrina può dare luogo a ipossia fetale. L’uso della fenilefrina in gravidanza deve essere evitato poiché sono necessarie ulteriori informazioni. Allattamento Paracetamolo Il paracetamolo è escreto nel latte materno ma in quantità clinicamente non significative. I dati disponibili pubblicati non controindicano il suo impiego durante l’allattamento. Fenilefrina Non sono disponibili dati relativi all’escrezione della fenilefrina nel latte materno né sono riportate informazioni relative agli effetti della fenilefrina sui bambini allattati con latte materno. In assenza di dati disponibili, l’uso della fenilefrina deve essere evitato durante l’allattamento. Fertilità Non ci sono evidenze negli studi non-clinici che indicano effetti del paracetamolo sulla fertilità maschile e femminile alle dosi comunemente usate in clinica. Non è stato studiato l’effetto della fenilefrina sulla fertilità maschile e femminile.

Effetti su guida veicoli e uso macchinari

TACHIFLUTASK non altera la capacità di guidare o di usare macchinari. Tuttavia, i pazienti devono essere avvisati di non guidare o operare su macchine in presenza di vertigini.

FAQ

Qual è l’ultima data utile per ordinare e ricevere in tempo per Natale?

Per garantire la consegna entro Natale, ti consigliamo di effettuare il tuo ordine entro il 13 dicembre.
Oltre questa data, potrebbero verificarsi ritardi dovuti all’alto volume di spedizioni.

Ci saranno ritardi nelle spedizioni durante le festività?

Durante il periodo festivo, i corrieri possono subire ritardi a causa dell’aumento delle spedizioni. Ti invitiamo a ordinare con largo anticipo per assicurarti la consegna nei tempi desiderati.

Posso ordinare un prodotto da consegnare direttamente come regalo?

Sì, puoi indicare un indirizzo di consegna diverso dal tuo e far recapitare il prodotto direttamente al destinatario. Puoi anche aggiungere il servizio di confezione regalo con bigliettino personalizzato. Bisogna riferirlo all’assistenza così da inviare via email il documento commerciale senza inserirlo all’interno del pacco.

Offrite il servizio di confezione regalo?

Sì, offriamo il servizio di confezione regalo con bigliettino personalizzato al costo di 2,99€. Puoi selezionare questa opzione durante il checkout nel terzo step.

Come posso contattarvi durante le festività?

Il nostro servizio clienti sarà operativo nei giorni feriali durante le festività. L’assistenza non sarà disponibile il 25/26 Dicembre 2024 e 1/6 Gennaio 2025.

Se il mio pacco subisce un ritardo, cosa devo fare?

Se il tuo ordine non arriva entro i tempi previsti, ti invitiamo a contattare il nostro servizio clienti per ricevere assistenza e aggiornamenti sullo stato della spedizione.

Ci sono costi di spedizione aggiuntivi per le festività?

No, i costi di spedizione rimangono invariati durante il periodo natalizio. Puoi comunque approfittare della spedizione gratuita per ordini superiori a 29,90€.

Come posso tracciare la consegna del mio ordine durante le feste?

Una volta che il tuo ordine è stato spedito, riceverai un’email con il link per monitorare la consegna in tempo reale. Ti consigliamo di verificare frequentemente lo stato della spedizione.

Posso effettuare un reso durante il periodo natalizio?

Sì, i resi sono sempre disponibili seguendo le nostre politiche. Ti invitiamo a contattare il servizio clienti per ricevere istruzioni e gestire eventuali resi anche durante le festività.

Cosa succede se il corriere non consegna entro Natale?

Nonostante i nostri sforzi per garantire consegne puntuali, eventuali ritardi causati dai corrieri non dipendono da GeniusFarma. In questi casi, contattaci per verificare lo stato della tua spedizione e trovare una soluzione.

Le promozioni natalizie influenzano i tempi di consegna?

Durante le promozioni natalizie, l’alto volume di ordini potrebbe comportare un leggero aumento nei tempi di elaborazione. Ti consigliamo di ordinare il prima possibile per evitare ritardi.

Posso modificare o annullare un ordine effettuato durante le festività?

Puoi modificare o annullare il tuo ordine solo se non è stato ancora spedito. Contattaci il prima possibile per verificare lo stato dell’ordine.

I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche:
Prodotto aggiunto alla lista dei desideri